La lettera del Presidente dell’Enpav Dott. Gianni Mancuso

Cari Colleghi,
stiamo vivendo una situazione nuova a causa dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, cui nessuno di noi era preparato.

Da Presidente dell’Enpav e da Collega libero professionista tengo a dirvi che mi rendo ben conto delle preoccupazioni che assillano la gran parte di noi.

Oltre a constatare una notevole diminuzione della attività professionale, dobbiamo occuparci delle nostre famiglie, dei nostri figli a casa dalla scuola, dei nostri anziani che sono i più esposti in questo frangente.

Nel contempo, grazie alla nostra competenza medico-scientifica siamo chiamati, insieme a tutte le figure istituzionali, a promuovere una corretta informazione sui rischi da CoronaVirus e sulle misure igieniche da adottare, nonché a smontare le tante falsità che stanno circolando sui media.

Nei giorni scorsi ho avuto conversazioni con molti colleghi, di varie parti d’Italia, e la domanda ricorrente è stata: “cosa può fare l’ENPAV per aiutarci?”.

Insieme ai Colleghi del Consiglio di Amministrazione abbiamo deciso di sospendere e posticipare il pagamento di tutti i contributi previdenziali in scadenza fino al 31 maggio incluso. Vi comunicheremo successivamente i termini e le modalità di versamento dei contributi sospesi, tramite i nostri canali informativi (sito web, mail, social media, etc …), tenendo nella dovuta considerazione la situazione di difficoltà che questa emergenza epidemiologica sta causando e continuerà a causare anche nelle prossime settimane.

Due ulteriori decisioni del Consiglio di Amministrazione riguardano la sospensione, a richiesta, del pagamento delle rate dei Prestiti e la sospensione temporanea delle Borse Lavoro Giovani.

Vi informo, inoltre, di avere sollecitato l’ADEPP (associazione cui aderiscono le 20 Casse dei professionisti italiani, in rappresentanza di 1,6 milioni di persone) a chiedere al Governo una modifica dell’articolo 16 del Decreto-legge 9/2020, che ha introdotto una indennità a sostegno dei lavoratori autonomi, ma che ha assurdamente escluso i liberi professionisti.

Nel congedarmi da voi, tengo molto ad evidenziare che per me, per noi del Consiglio di Amministrazione, siete 30.000 persone, 30.000 Colleghi, non siete mai stati dei numeri.

Il mio saluto più cordiale

Roma 12 marzo 2020

Il Presidente Enpav
Gianni Mancuso